Hai un’attività commerciale o sei un professionista in cerca di maggiore visibilità locale? Il SEO Local è la soluzione vincente per te. Ma cos’è, come funziona e quali sono i suoi principali vantaggi?
Seguimi e cerchiamo di capirne un pò di più.
SEO Local
Iniziamo dal principio. Il SEO local, anche noto come Local Search Marketing, è un complesso di processi che hanno come fine ultimo quello di ottimizzare l’immagine e la visibilità digitale di un’impresa o di un’attività sulla rete. Più nello specifico, sui motori di ricerca.
La domanda a questo punto sorge spontanea:
Come fanno i motori di ricerca a mostrare dei risultati locali al posto di altri?
Google, così come tutti gli altri browser sul mercato, seleziona, filtra e classifica i risultati secondo parametri specifici:
- Pertinenza
- Distanza
- Evidenza
Ossia, valuta le proposte in rete attraverso algoritmi che sono in grado di analizzare la pertinenza delle ricerche rispetto alle attività da mostrare.
Pertanto, se la query di un utente fosse: agenzia SEO local Venezia, in SERP sarebbero mostrati solo quei risultati che coincidono in percentuale maggiore con l’attività richiesta.
Al contempo, i motori di ricerca ottengono informazioni di localizzazione dagli utenti attraverso:
- l’indirizzo IP da PC
- la geolocalizzazione da smartphone
In questo modo, questi riescono a selezionare i risultati più vicini all’utente. Determinandone la posizione esatta, Google può fornire una lista di informazioni precise anche in base alla distanza e quindi anche in termini di chilometri.
Ma non finisce qui. Infatti, per comparire tra i primi risultati di ricerca è necessario anche curare l’autorità digitale. Informazioni esaustive, recensioni positive, profili aggiornati e attività on-page e off-page sul sito web sono indispensabili.
Ma cerchiamo di approfondire e scoprire meglio le dinamiche dell’ottimizzazione locale del SEO.
Leggi anche: Cosa sono le Keyword e come sceglierle
SEO local: come funziona
La ricerca locale si differenzia dalle altre per la presenza in una query di un segmento semantico contenente una posizione. Questo quindi può presentare il nome di una città, di un paese, di una regione o di una località specifica in una determinata area geografica.
Il contesto di ricerca quindi è esplicito e il ranking viene attribuito secondo standard di localizzazione.
Risultati locali in SERP: cosa mostrano
Quando si effettua una ricerca mirata, come nell’esempio precedente, agenzia SEO Local Venezia, i motori di ricerca mostreranno i risultati che soddisferanno determinati canoni.
In primis sarà mostrata la mappa della località descritta nel testo di ricerca. Questa verrà accompagnata da 3 risultati, local pack, di attività pertinenti iscritte a Google Profile, ossia il vecchio Google My Business.
In seguito saranno mostrati i risultati organici più autorevoli, pertinenti e meglio ottimizzati per il SEO local.
Leggi anche: Cosa fa il consulente SEO: le ragioni per sceglierlo
Come ottimizzare Google Profile su Maps
Il noto Google My Business, ormai sostituito dal nuovo aggiornamento Google Profile, è di vitale importanza soprattutto dato che, come già spiegato in un altro articolo, oltre il 90% del market share italiano è dominato dal colosso della Silicon Valley.
Questo non solo vuol dire che gli italiani utilizzano quasi esclusivamente Google per le loro ricerche, ma che utilizzano anche le App e i suggerimenti del motore di ricerca per fare qualsiasi ricerca o indagine sul web.
É evidente quindi come non essere su Maps o Profile pregiudichi il traffico e la visibilità online per ovvie ragioni. Ed è da qui che bisogna partire per costruire una buona strategia SEO local e conquistare il podio in SERP.
La prima domanda da porsi è: Gli utenti come cercano il servizio che offro nella mia città?
Infatti, in una query di ricerca compariranno:
- il nome di una città, di un paese o di una località determinata
- il servizio o l’attività d’interesse
- possibili informazioni extra
L’obiettivo è quindi quello di soddisfare l’intento di ricerca dei nostri potenziali clienti nel miglior modo possibile.
Google Profile: le informazioni della scheda di attività
Google mette a disposizione un servizio dedicato, a seconda dell’attività da registrare, per meglio descrivere e posizionare un determinato esercizio commerciale, ma anche Hotel, ristoranti, imprese e professionisti.
Le informazioni più importanti di cui tenere conto in Google Profile sono:
- nome impresa o attività
- indirizzo
- orari di apertura e chiusura
- informazioni sull’attività
- sito web
- file multimediali: foto o video
- recensioni clienti
Inoltre, il motore di ricerca statunitense sta lavorando con l’intento di incrementare i canali di comunicazione tra cliente e attività. Ad esempio, dai risultati di Google Profile, è già disponibile una serie di opzioni per interagire direttamente con chi offre il servizio, tra i tanti è possibile:
- Prenotare appuntamenti, tavoli al ristorante, camere d’albergo
- Richiedere preventivi
- Inviare messaggi diretti
Ed è certo che nei prossimi mesi potremo assistere ad ulteriori aggiornamenti ancora più concreti.
Leggi anche: Come ottimizzare Google My Business: costi, vantaggi e SEO Local
SEO local WordPress
L’Ottimizzazione SEO locale di un sito web è indispensabile quando il nostro servizio è offerto in una determinata area geografica. In genere, questi sono servizi diretti offerti di maniera fisica come nel caso di negozi, professionisti o aziende locali.
SEO local on-page
Prendiamo come esempio questa ricerca: Agenzia SEO Roma
L’utente è specifico e lascia trasparire parte delle sue intenzioni. Ed è chiaro a chiunque che i componenti cardini della ricerca sono il servizio e la posizione geografica.
Ma come è possibile posizionare un sito web per il SEO local che sia esso creato su WordPress, Wix o sviluppato in codice markup?
Le dinamiche sono complesse, ma è possibile avere un’idea di quanto si debba fare prendendo in considerazione come elemento primario l’ottimizzazione di:
- URL e architettura sito web
- Tag title
- Alt Text
- Meta description
- Meta tag
Insieme a elementi di geolocalizzazione nei footer, presenti in ogni pagina e in sezioni del blog se disponibile.
É sempre consigliata una mappa con la geolocalizzazione dell’attività. Inserire il nome della città o dell’area geografica di riferimento nei tag dei titoli, nei file multimediali presenti sul sito, ma anche nello -slug dell’URL.
Al contempo, non bisogna dimenticare di ottimizzare le meta description e i meta tag per facilitare il lavoro di crawler e spider.
Ogni elemento, in maggiore o minor quantità, contribuisce nel processo di indicizzazione e ranking finale di un sito web. Pertanto, per riuscire ad emergere dall’immenso oceano di risultati è davvero necessario ottimizzare ogni informazione e dettaglio a disposizione.
Leggi anche: Posizionamento Google: come migliorarlo in maniera efficace
Come migliorare il SEO local off-site
Ottimizzare il proprio sito web fa parte del processo di costruzione delle fondamenta. Senza il quale sarebbe inutile intraprendere qualsivoglia operazione accessoria. Ma per dirigere traffico verso il proprio dominio il SEO on-page non basta, seppur sia tra i fattori più importanti, se non il principale, da considerare in una strategia a lungo termine.
La seconda parte infatti comprende quell’insieme di operazioni volte ad aumentare l’autorevolezza e l’evidenza nel locale. Comunemente noto come SEO local off-page questo presta maggiore attenzione alle collaborazioni e l’esterno del sito web.
In una buona strategia locale è possibile usufruire di diverse soluzioni in rete in cui comparire, iscriversi o partecipare.
Il miglior modo per delle attività per farsi trovare dai clienti è quello di registrarsi correttamente sulle pagine gialle locali. Ma anche iscriversi a schede attività online, guidare traffico via social media e inserirsi in directory locali e influenti sul web e localmente.
Collaborare con attività locali e valutare la possibilità di scambiare link sui siti web è una possibilità da prendere in considerazione. Chiaro che non bisogna strafare e quindi è consigliabile cercare di ingaggiare collaborazioni di link-building solo se ha senso farlo.
Influenzare la propria attività in maniera errata porterà a perdere autorità sia da parte dei motori di ricerca sia dai clienti che noteranno le incongruenze, regalando punti ad un probabile competitor.
Leggi anche: Content Creator: cosa fa e perché è importante per la tua attività
Il SEO local è mobile-friendly
Il traffico in rete ad oggi è per più del 70% effettuato da dispositivi mobili. Cosa vuol dire questo? Un sito non ottimizzato per il telefono è penalizzato dai motori di ricerca, difficile da visualizzare e poco redditizio infine.
Le piattaforme come WordPress, Square Space o Wix consentono di utilizzare direttamente o tramite plug-in specifiche sezioni dove poter creare versioni da desktop e da mobile.
É consigliato quindi prestare maggiore attenzione sullo sviluppo di un sito web da mobile piuttosto che da dektop. La fluidità, l’interfaccia grafica e l’esperienza utente da telefono ripagano nel tempo.
Inoltre, Google premia i siti web ottimizzati per smartphone e tablet. Non farlo si traduce in uno svantaggio che renderà il sito meno appetibile dai motori di ricerca.
Ecco quindi che le operazioni da mattere in atto per portare avanti una strategia SEO local efficace sono numerose, complesse e richiedono esperienza nonché costanza, data la velocità dei cambiamenti e degli aggiornamenti in rete.
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