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SEO marketing: 6 consigli su come ottimizzare un sito web

Il SEOSearch Engine Optimization, o ottimizzazione SEO è un filone fondamentale del marketing. Si parla quindi anche di SEO marketing poiché parte integrante, se non la più importante, nel processo di sviluppo di un sito web, di un’azienda o di un’immagine nel mondo digitale.

Ma cosa è il SEO, come si posiziona nel settore del marketing e come può essere utile per il proprio sito web?

SEO marketing

In primis, il SEO è un complesso di attività di ricerca, analisi e strategia con l’obiettivo di offrire la giusta visibilità ad un sito web. Sia esso un e-commerce, un blog, un’azienda o una pagina professionale, il fine cardine di una buona ottimizzazione SEO è proprio quello di scalare i risultati in prima pagina sui motori di ricerca, ossia la SERP.

Questo avviene principalmente tenendo conto dei motori di ricerca, search engine, e il loro funzionamento:

  • crawling,
  • analisi,
  • e ranking

In Italia Google è il motore di ricerca per eccellenza con un market share che supera il 90%. Ecco quindi anche il motivo per cui quasi tutte le operazioni di SEO e marketing sono basate su di esso.

Effettuare analisi SEO e creare strategie di web marketing mirate con interventi su SEO on-page e SEO off-page è centrale in un processo di miglioramento del posizionamento di un sito web in rete. 

Ma prima di arrivare a ciò, andiamo ad analizzare che differenza intercorre tra SEO e marketing.

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Il SEO e il web marketing: qual è la principale differenza

Nell’immaginario comune si ha l’idea che il SEO marketing sia un’entità astratta che comprenda ogni aspetto del web marketing. Tuttavia, bisogna saper distinguere tra categorie e sottocategorie. In particolar modo, comprendere la differenza tra web marketing, la macro area, e il SEO, ovvero un suo campo di specializzazione. 

Nello specifico, il web marketing è un settore vasto che spazia dall’email-marketing, affiliate marketing, e advertising tra cui anche il SEM, Search Engine Marketing, fino al SEO on-page e le sue strategie per migliorare la ricerca organica.

Per questa ragione, bisogna considerare il SEO come lo scheletro di un buon progetto digitale, senza il quale ogni forma di operazione con fini promozionali sarebbe vana e controproducente. Immaginate infatti di promuovere contenuti non ottimizzati, con mancanza di valore e senza una vera strategia.

A cosa porterebbe? Probabilmente a non considerare il tuo sito web sia da parte di Google sia dagli utenti.

Ecco il motivo per cui è necessario prestare attenzione al SEO. E soprattutto, dal primo momento in cui si decide di portare la propria identità nel digitale. Effettuare analisi SEO Audit, ricercare campo fertile in cui inserirsi con parole chiave competitive e strutturare un sito web seguendo i canoni dei principali motori di ricerca consente di raggiungere un numero di obiettivi maggiori rispetto al rivoluzionare un sito già in piedi.

Ma ora è giunto il momento di svelare alcuni trucchi per tentare di ottimizzare il proprio sito web. Seguitemi!

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Il SEO per un marketing duraturo e di qualità

Avete mai provato a focalizzarvi sugli annunci sui motori di ricerca? Cosa fate in genere quando li vedete? Probabilmente, nella maggior parte dei casi scorrete verso il basso per cercare i risultati organici.

Questo accade sia perché il nostro cervello li associa a pubblicità e quindi anche a spam. Ma anche perché in determinati casi non ci convincono per nulla. 

Ed è per questo che il SEO acquisisce un ruolo di rilievo. In particolare, il marketing senza il SEO diventa come una casa senza fondamenta. Prima o poi le mura cederanno e il lavoro e i soldi spesi saranno stati vani.

Andiamo quindi a scoprire come partire dalle basi per creare contenuti ottimizzati.

1. SEO On-Page

1.1 Cura la sezione Blog

Ogni sito web ha una sua identità e per conquistare il suo spazio sul web ha bisogno di condividerla al meglio. E per questo fine non vi è modo migliore di un Blog. Una sezione dedicata in cui poter mostrare e condividere le qualità e i punti di forza della tua attività. 

Ecco alcuni consigli su come gestirlo.

1.2 Articoli

Per costruire un blog di successo è necessario restare aggiornati, condividere periodicamente e dimostrare di essere attivi nel settore. In particolare, è consigliabile pubblicare almeno 1 articolo a settimana con un minimo di 800 parole.

Più è frequente l’attività, maggiori saranno i risultati del sito. Ma questo non basta.

Ricordate che gli aggiornamenti di Google e gli algoritmi sono ormai in grado di valutare se il tuo sito web possiede contenuti spam. Inoltre, in caso di plagio e azioni copia-incolla, saranno gli stessi motori di ricerca a penalizzarti e a declassarti per black SEO.

Leggi anche: Ottimizzazione SEO di un articolo: come funziona?

1.3 Immagini

Nel mondo digitale le immagini hanno un ruolo di rilievo. Gli utenti sul web sono attratti dai contenuti multimediali e in certi casi preferiscono effettuare ricerche relative nella sola sezione immagini. 

Pertanto, attribuire un corretto Alt text, descrivere al meglio il contenuto e ridurle in maniera tale da non appesantire la pagina può portare valore extra e maggiori chance di successo nelle ricerche organiche.

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1.4 Video

Come nel caso delle immagini, anche i video sono ormai al centro dell’attenzione del SEO. Collegare un canale Youtube, offrire guide “how to” o dimostrazioni di ciò che si fa aiuta l’utente nel suo intento di ricerca. Questo non solo è apprezzato dagli eventuali clienti o follower, ma anche da Google e i motori di ricerca.

1.5 Contenuti di valore

Per ultimo, ma non per questo di minore importanza, è fondamentale focalizzarsi su topic in Trend e creare contenuti:

  • chiari,
  • coincisi,
  • approfonditi
  • e originali

Scopiazzare sul web non vi porterà molto lontano. Meglio riflettere e attraverso analisi mirate creare una strategia nuova, brillante e di successo.

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2. SEO marketing: tieni in conto la struttura

Che si voglia ottimizzare una pagina o un articolo è indispensabile saper mantenere la forma. Un utente sul web cerca contenuti intuitivi, semplici da leggere e che siano pertinenti alla query da lui cercata. 

Se il tuo articolo non soddisferà appieno il suo intento, è del tutto probabile che lasci il tuo sito in appena due secondi. Come fare in modo che non accada allora?

2.1 Paragrafi

Crea paragrafi brevi e coincisi, con frasi scorrevoli e senza troppi tecnicismi, a meno che non lo imponga il settore di riferimento. Riferisciti al lettore e conducilo verso ciò che vuole attraversando il tuo sito web. Più riuscirai a convincerlo e a soddisfare le sue domande, maggiore sarà la sua permanenza.

2.3 Titoli H2 e H3

Ricordati di inserire tag titolo <h2> e <h3>. Gestisci i paragrafi inserendo i titoli più appropriati e utilizza un solo titolo H1 per pagina o articolo.

3. Focalizzati su una parola chiave

Quando si ricercano parole chiave è semplice cadere nel tranello di inserire tutto e subito. Mai esistito nulla di più sbagliato. Ogni pagina ha una sua identità e per ottenere il giusto risultato sul web va ottimizzata per un determinato topic e per una determinata keyword

Non strafare, altrimenti otterrai l’effetto contrario. Concentrati sulla parola chiave di riferimento e crea testi ottimizzati per posizionarti bene sui motori di ricerca per quella determinata query

SEO marketing: 6 consigli su come ottimizzare un sito web

Leggi anche: Cosa sono le Parole Chiave: 5 tipologie da conoscere

4. Ottimizza lo slug nell’URL

Seppure non sia un elemento vitale, anche lo slug vuole il suo spazio. In particolare, è preferibile inserire la parola chiave esatta nell’URL di un articolo o di una pagina, exact match, senza esagerare nell’ottimizzazione. 

Questo tra l’altro può servire anche in futuro in caso di aggiornamento di una pagina o di un articolo che avrà come oggetto lo stesso contenuto, ma con informazioni differenti e nuove.

Anche perché l’URL non va mai cambiato per alcuna ragione. Sostituirlo dopo l’indicizzazione pregiudicherà l’indirizzo e il ranking fino anche a cancellare i progressi effettuati fino al giorno del cambio.

5. Migliora l’archittettura del sito web

In caso di un sito web di piccole dimensioni non è al centro dell’attenzione. Ma in caso di siti web con tante o perfino centinaia di pagine, lì sì che è necessario. L’architettura di un sito web deve essere elaborata in maniera tale da condurre l’utente ad una specifica destinazione evitando di superare i 3 click

Pertanto, si evince che meno profondo è il sito, maggiori sono le possibilità di ranking in SERP. Ma per fare ciò bisogna conoscere bene il linguaggio Mark up e procedere con un’edificazione del sito efficace.

Ad esempio, cerca di rendere il menù e la sidebar il più accessibile possibile agli utenti. Inserisci link e contenuti importanti in Homepage. Evita inutili passaggi che non farebbero altro che allungare i tempi per raggiungere una determinata pagina.

6. SEO marketing Off-Page

Il SEO marketing che si occupa degli aspetti esterni al sito web è anche noto come SEO Off-Page. Quest’ultimo infatti è costituito da una serie di operazioni volte a portare traffico dall’esterno e aumentare l’autorità del sito per i motori di ricerca.

6.1 SEO marketing: Social media

Una delle maggiori opzioni a disposizione è proprio quella dei social media. Oltre a dover curare la parte tecnica e professionale del sito web infatti bisogna anche sapersi avvicinare ai propri follower e cercare di entrarci in sintonia.

Per avere un riscontro dal punto di vista dei media, è necessario conoscere i tuoi utenti così da creare un discorso con ognuno di loro. In questo modo, non solo i tuoi follower saranno più invogliati a seguirti. Ma alimenteranno e condivideranno i valori e le potenzialità della tua attività.

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6.2 Link building

Infine, per aumentare la fiducia verso il tuo sito web è importante migliorare l’autorità del tuo dominio. Il link building si immette in un processo duraturo e costante in cui si cerca di ottenere back link del proprio dominio su siti web con maggiore domain authority.

Riuscire in ciò è complesso e richiede dedizione e costanza. Infatti, se sei stato ammaliato da spot o annunci in cui si rivendica la possibilità di ricevere back link in massa in poco tempo, ecco quello è un errore madornale. 

In primis, in genere sono venduti link da domini di scarsa entità, considerati spam da Google e che possono peggiorare o quasi pregiudicare definitivamente il tuo sito web. Ma porterebbero anche a un dispendio di denaro che sarà stato speso in vano.

Per effettuare un link building di qualità invece bisogna fornire materiale di qualità ad altri siti web. Stringere nuovi rapporti con professionisti che lavorano nel tuo stesso settore e creare contenuti originali che offerti anche a competitor, possano aggiungere valore al tuo sito web.

Ricorda in ogni caso che un risultato di qualità si può ottenere solo con ore di lavoro ed esperienza. Proprio per questo motivo, The Smart Fox da anni aiuta professionisti ed aziende come te nel raggiungere i loro obiettivi digitali.

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