User experience: 11 fattori SEO e UX da migliorare nel tuo sito web

User experience, UX, o esperienza utente, sono tutte definizioni dello stesso concetto, ovvero un complesso di tecniche e soluzioni incentrate sull’utente per implementare la SEO di un sito web.

I continui aggiornamenti e le conferme di Google, così come anche gli sviluppi nel mondo del digital marketing, hanno spinto sempre con maggiore intensità la centralizzazione dell’utente in ogni aspetto del web.

Con il tempo anche i parametri legati alla user experience UX, sono diventati fattori di ranking e, da ciò, la necessità di creare siti web a misura di utente.

È chiaro quindi che una buona strategia SEO non può prescindere dalla UX e dalla sua implementazione.

Sottovalutare l’esperienza utente è controproducente ed è per questo che vogliamo mostrarti i fattori principali che noi in primis consideriamo nello sviluppo, nella creazione e nell’ottimizzazione si un sito web.

User Experience

L’utente al centro di ogni processo sul web, è questo che prevede l’ottimizzazione UX in ottica SEO.

Per fare un esempio, una pagina web poco convincente, lenta nel caricamento, con un menu di navigazione confuso e sezioni tutt’altro che chiare sarà scartato in meno di 3 secondi da un visitatore.

Perchè? L’aspetto predominante è il tempo e l’intuitività. Un sito che non mostra subito i suoi punti di forza finisce per allontanare l’utente piuttosto che il contrario.

La miglior strategia per la user experience deve consentire all’utente di captare, a primo sguardo, cosa fare e deve accompagnarlo, nella maniera più semplice possibile, attraverso le sezioni del sito dove può ottenere le risposte alle sue domande.

Un e-commerce con una versione da mobile responsive poco ottimizzata, con prodotti difficili da raggiungere e con evidenti difficoltà per filtrare e cercare per categorie o tag, è tra i casi più comuni di user experience lasciata al suo destino.

Ma a questo punto potrebbe sorgere spontanea una domanda: qual è la vera definizione di user experience e in che modo è possibile implementarla al meglio?

I fattori da considerare sono molteplici e in questo articolo cercheremo di spiegarti tutte le attività da tenere in mente per avere un sito perfettamente in linea con i canoni dell’esperienza utente.

Leggi anche: SEO e Google Discover: la chiave per aumentare le visite sul tuo blog

Cos’è la user experience

La user experience, o esperienza utente, è il livello di qualità complessiva dell’interazione di un utente con un dato prodotto o un servizio, come potrebbe esserlo per un sito web, un’app o un dispositivo.

Ad influenzare l’esperienza utente possono intervenire diversi fattori come:

• la facilità d’uso o intuitività
• l’efficacia delle funzionalità
• la velocità di caricamento
• l’interfaccia grafica

Per fare un esempio concreto, immagina di voler acquistare un paio di scarpe online. Una buona esperienza utente implicherebbe che, navigando su un e-commerce, fossi in grado di trovare facilmente le scarpe desiderate.

Le scarpe dovrebbero anche contenere informazioni dettagliate sul prodotto, magari accompagnate da immagini chiare, pertinenti e di alta qualità.

Non di meno importanza, il processo di acquisto dovrebbe risultare intuitivo e quindi non ostacolare l’avanzamento del processo. Insomma, un checkout facile e veloce.

Google definisce l’esperienza utente come l’insieme di tutti gli aspetti dell’intera interazione dell’utente con l’attività, i suoi servizi e i suoi prodotti.

Per il motore di ricerca statunitense, una user experience efficace include una navigazione semplice e intuitiva, un contenuto utile e ben organizzato, una velocità di caricamento rapida e una compatibilità con diversi dispositivi.

Google sottolinea anche l’importanza di fornire un’esperienza utente coerente e affidabile nel tempo.

Ora che hai compreso le basi, possiamo finalmente muoverci verso i singoli parametri che, insieme, danno vita ad una user experience di successo.

User Experience: fattori UX da considerare per un sito web performante in SEO

Valore dei contenuti

Il primo dei fattori da considerare per una user experience efficace è la qualità, l’originalità e il valore dei contenuti pubblicati.

Il web brulica di contenuti scadenti, senza nulla di originale e riprodotti in scala. Il compito dei browser è quello di filtrare tra le pagine web e selezionare i materiali che maggiormente rispondono alle necessità degli utenti.

Per fare ciò, Google ha implementato diverse tecniche e algoritmi per premiare i risultati che rispondono a questi canoni, e in particolare alle pagine web che presentano:

• Autorevolezza fonti
• Implementazione parametri E-E-A-T
• Conoscenza nel settore
• Esperienza nell’ambito
• Capacità di scrittura
• Buona leggibilità
• Capacità persuasiva
• Pianificazione e costanza

Maggiori saranno gli sforzi per ottimizzare i contenuti in tal senso e migliori saranno i risultati nel tempo.

Per approfondire: Come creare contenuti di valore per il tuo sito web

Leggibilità e struttura del testo

La leggibilità e la struttura del testo sono fondamentali per la user experience e la SEO per diversi motivi.

In primis, un testo più facile da leggere semplifica il compito degli utenti di individuare i concetti chiave e comprendere il contenuto del tuo sito web.

Un contenuto più leggibile permetterà agli utenti di rimanere più a lungo sul sito web e potrebbe aumentare quindi la possibilità che tornino in futuro.

Questo è fondamentale per aumentare le possibilità di conversioni e di fidelizzazione, ma non solo. Un testo ben scritto e facile da leggere può migliorare l’immagine e la reputazione del brand, poiché comunica professionalità e cura per i dettagli.

A fare la differenza in questo senso è anche la struttura del testo. Questa è importante per la SEO perché i motori di ricerca analizzano la struttura del testo per determinare il contenuto della pagina e la sua rilevanza rispetto alle parole chiave cercate dagli utenti.

Una struttura di testo ben organizzata, con titoli e sottotitoli appropriati e un uso corretto del codice HTML, aiuta i browser a comprendere il contenuto della pagina e a migliorare la posizione della stessa nei risultati di ricerca.

Per rendere i tuoi contenuti più leggibili è importante:

• Usare titoli e sottotitoli per organizzare il contenuto in modo logico e per dare una struttura ben precisa all’articolo. I titoli dovrebbero essere informativi e suscitare interesse, mentre i sottotitoli dovrebbero fornire ulteriori informazioni sui singoli argomenti.

• Optare per paragrafi brevi, più facili da leggere e in grado di spezzare il testo in sezioni facilmente comprensibili.

• Scrivere frasi brevi e semplici perché più facili da leggere e aiutano a mantenere l’attenzione dell’utente più alta.
• Inserire immagini e grafici descrittivi per rendere l’articolo più interessante e aiutare gli utenti a comprendere meglio le informazioni fornite. Ma assicurati di utilizzare immagini di alta qualità e pertinenti all’argomento.

Se il tuo articolo è ben strutturato e facile da leggere, i motori di ricerca saranno in grado di comprendere meglio il contenuto della tua pagina così da posizionarlo più in alto nei risultati di ricerca per le parole chiave pertinenti.

Velocità sito web

La velocità di caricamento delle pagine è diventata una pietra miliare per l’ottimizzazione della user experience di un sito web.

Avere un sito lento equivale a dire essere fuori dalla SERP, Search Engine Results Pages, ossia oltre la prima pagina di Google.

E come ben noto, rientrare tra i primi risultati è complesso e sono davvero poche le pagine web che raggiungono il traguardo dei primi 3 risultati.

La velocità di un sito web dipende da numerosi fattori, a partire dai ben noti Core Web Vitals e quindi da rallentamenti dovuti a ritardi nel rendering del codice markup o di immagini, ma anche per la complessità dei file JavaScript e CSS, specie con i siti web creati su CMS come WordPress o Wix.

A rallentare e appesantire i processi di caricamento sono anche i Plug-in installati che, sebbene possono abbellire e facilitare l’editing senza mettere mano al codice, possono rendere le pagine un vero e proprio macigno.

Bisogna quindi saper cercare la giusta soluzione e trovare un equilibrio tra coinvolgente e semplice, tra impattante e veloce. Più facile a dirsi che a farsi? Vero, ma adottare le giuste strategie SEO può davvero stravolgere l’andamento del tuo sito web.

Per approfondire: Ottimizzare immagini per il web in 7 step

Architettura sito web

Alla base di una buona strategia SEO, per gettare delle solide fondamenta per il tuo sito web, bisogna lavorare sull’architettura e la struttura del sito.

Facilitare l’intera esperienza dell’utente sul tuo sito web comporta un’attenta analisi preliminare che ripercorra le tappe principali che l’utente dovrà seguire, così da pianificare ed elaborare una mappa, precisa e dettagliata, su come guidare, intuitivamente, l’utente proprio dove vuole giungere.

Nel gergo SEO esiste la regola dei 3 click: una pagina web, per essere facilmente accessibile, non deve situarsi a più di 3 click dalla Home Page. Il concetto è chiaramente vago e generico, anche perché difficile da realizzare su siti di grandi dimensioni, specie per i grandi e-commerce con oltre 10.000 prodotti in vendita.

Ma è l’essenza del discorso a dover essere presa in considerazione: prima riesci a mostrare il contenuto all’utente, maggiori saranno le probabilità che qualcuno arrivi a una determinata pagina.

Per avere un’idea, dai un’occhiata a come abbiamo strutturato il nostro sito web:

Leggi anche: Click Through Rate (CTR) cos’è e come funziona in SERP

Navigazione sul sito

Facilitare la navigazione sul tuo sito web è uno degli obiettivi principali da considerare se vuoi ottimizzare al meglio la user experience.

Migliorare la navigazione del sito web è essenziale per una buona user experience poiché facilita l’accesso e la fruizione dei contenuti del sito stesso.

Quando la navigazione è facile e intuitiva, gli utenti trovano più facilmente ciò che cercano e rimangono più a lungo sul tuo sito, aumentando così anche le probabilità che eseguano l’azione desiderata, come ad esempio, convertire con un acquisto o con l’iscrizione alla newsletter del sito o compilando un modulo di contatto.

Linee guida fornite da Google per la navigazione:

• Organizzare il contenuto in modo logico e coerente, utilizzando una struttura gerarchica che rifletta la relazione tra le diverse sezioni del sito.
• Utilizzare un menu di navigazione chiaro e intuitivo, che elenchi tutte le sezioni principali del sito e consenta all’utente di trovare rapidamente ciò che cerca.
• Utilizzare parole chiave chiare e descrittive per i link di navigazione, in modo che gli utenti possano capire immediatamente dove porterà il link.
• Utilizzare la funzione di breadcrumb, una sorta di “percorso di navigazione”, per indicare all’utente dove si trova all’interno del sito. A tal proposito può risultare utile anche ricorrere ad una sitemap HTML.
• Utilizzare bottoni e link ben visibili, di dimensioni adeguate e con una forma e un colore in contrasto, per facilitare l’interazione, la lettura e le azioni dell’utente con il sito.
• Evitare di utilizzare troppi livelli di navigazione. Troppi sottomenu danneggiano l’esperienza e non il contrario, confondendo la navigazione dell’utente.
• Testare la navigazione del sito web con regolarità, per individuare eventuali problemi e migliorare l’esperienza dell’utente.

L’esperienza utente è valida anche quando si parla di rendere il sito web navigabile da diversi dispositivi. Desktop, tablet e smartphone devono avere tutti la stessa usabilità, con un occhio di riguardo alla versione da mobile, che oggi corrisponde al dispositivo preferito dagli utenti per la navigazione.

Inutile dire che migliore è la navigazione sul sito web e maggiore sarà anche l’impatto positivo sul posizionamento del sito nei risultati di ricerca di Google.

Un sito web con una buona navigazione e una struttura ben organizzata è più probabile che sia considerato utile e di valore dai motori di ricerca, migliorando così la sua posizione in SERP, Pagine dei Risultati dei Motori di Ricerca.

User experience e mobile responsive

La mobile user experience è una forma di esperienza utente focalizzata sulla versione mobile responsive di un sito web.

Implementare la user experience per mobile è importante perché la maggior parte degli accessi al web avvengono da smartphone.

Ciò significa che la versione mobile deve avere la priorità su tutto il resto e che per un’ottimizzazione efficace, si rende necessario soddisfare le esigenze degli utenti e migliorare la qualità del sito web da mobile.

Per aiutare nell’impresa di ottimizzare un sito web sia dal punto di vista SEO che della User Experience, UX, per mobile, Google ha fornito delle linee guida piuttosto precise. Tra le principali:

• Le pagine web devono caricarsi rapidamente sui dispositivi mobili, in modo da non perdere l’attenzione degli utenti.
• Il design responsive del sito web deve essere progettato in modo che si adatti a diversi dispositivi mobili, come smartphone e tablet.
• La navigazione sul sito da mobile deve essere facile e intuitiva. la presenza di un menu organizzato e pulsanti chiari e semplici da capire è l’ideale.
• Gli interstiziali invadenti possono ostacolare l’esperienza dell’utente sui dispositivi mobili, per cui è importante utilizzarli in modo oculato.

Google ha anche affermato che viene dato accesso prioritario per il ranking in SERP solo ai siti web che saranno ottimizzati per i dispositivi mobili.

La UX e la SEO diventano sempre più un’unica entità. Non sarebbe un azzardo infatti dire che user experience e SEO sono ormai due facce della stessa medaglia.

UX design: font e layout

L’interfaccia grafica, la scelta del font del testo, l’impostazione del layout e la scelta stilistica in generale contano. D’altronde, come ben sai, l’occhio vuole sempre la sua parte.

È inutile girarci troppo intorno, un sito ben costruito, ma che non attrae gli utenti, ha uno scarso potenziale di riuscire a competere con siti anch’essi ben costruiti, ma con un design accattivante e coinvolgente.

La user experience UX design è incentrata sull’esperienza dell’utente e sulla facilità d’uso di un prodotto o servizio. Lo scopo dell’UX designer è quello di progettare la parte grafica del sito web in base alle reali esigenze del cliente e dell’utente.

In questo modo, non si rende solo facile ed intuitivo l’utilizzo di un servizio, ma anche piacevole. L’obiettivo è quello di creare un’interfaccia che convinca l’utente, lo agevoli nella sua ricerca e lo conduca proprio lì dove può ottenere le sue risposte.

SEO semantica: la user experience con le parole

Le parole sono alla base di ogni processo di comprensione ed elaborazione del linguaggio umano. L’importanza delle parole tuttavia è anche fondamentale sul web e a pensarci bene, non è per nulla strano.

Il web è costituito da linguaggi di formattazione e di programmazione, codici che consentono a utenti e bot di comunicare in un certo senso.

Ed è qui che entra in gioco la SEO semantica, ossia la comprensione del contenuto di una pagina web attraverso l’insieme dei dati e delle informazioni fornite al suo interno.

Utilizzare le giuste parole, evitando il keyword stuffing e approfondendo gli argomenti con sinonimi e associazioni semantiche, permette ai motori di ricerca di presentare all’utente il risultato più pertinente alla sua query di ricerca.

La scelta delle parole chiave quindi è centrale per non confondere i visitatori e proporre dei contenuti il più possibile vicini all’intento di ricerca dell’utente.

User Experience: cosa evitare per una buona UX

Errore 404 – page not found

Uno degli errori che comporta una penalizzazione agli occhi non solo dei motori di ricerca, ma anche degli utenti, è la conosciutissima pagina di risposta 404 – page not found.

Questo errore può verificarsi per numerosi motivi, ma spesso dipende da un link errato, un URL cambiato, o un errore imprevisto nel codice.

Avere pagine che rimandano a 404, pregiudica non solo le performance del sito web, ma scoraggia l’utente nell’interazione sulla pagina e diminuisce nettamente le probabilità che si verifichi una conversione.

Condurre dei test e verificare regolarmente gli errori presenti sul sito web è fondamentale per avere tutto sotto controllo.

Banner e pubblicità

Sebbene siano fonte di guadagno e sostentamento per numerosi siti web, usare banner e interstiziali pubblicitari nel modo errato può compromettere le performance del sito web su Google.

Il modo migliore per usare i banner pubblicitari è quello di inserirli solo in parti della pagina che non compromettano l’esperienza utente.

Ma soprattutto, non esagerare! Un numero eccessivo di display e banner può portare gli utenti a considerare il tuo sito web uno spam e Google a declassare le posizioni del ranking.

AI? Solo se migliora la user experience

L’era dell’intelligenza artificiale è ormai in pieno corso e Google non ha potuto fare altro che stabilire dei principi per lo sviluppo responsabile dell’AI, Artificial Intelligence, e ha definito alcune aree di applicazione che non perseguirà.

Secondo Google, l’IA può essere usata a patto che:

• Sia socialmente utile
• Eviti di creare o rafforzare pregiudizi ingiusti
• Strumenti come ChatGPT o Chat Bing, vengano usati solo per migliorare l’esperienza utente
• Non si usi per generare articoli o testi: Il pericolo è quello di incorrere nel plagio e quindi in materiale soggetto a copyright. Ma anche la ridondanza del testo, ripetitivo e troppo strutturato stile testi da scuola elementare, può facilmente far comprendere a Google la scarsa qualità.
• Possa aiutare nel prendere spunti e idee per contenuti
• Sia responsabile nei confronti delle persone

La corsa all’intelligenza artificiale è ormai il presente e l’uso di questi strumenti come ChatGPT o Dall-E deve essere intelligente e responsabile.

Sicuro è che nei prossimi anni le enormi evoluzioni e sviluppi nel settore porteranno ad una sempre maggiore forma di automazione in tutti gli aspetti che riguardano il mondo del web.

È quindi auspicabile che come fatto fino ad oggi, i motori di ricerca, Google in primis, intensifichino gli aspetti legati alla qualità, al valore e alla pertinenza dei contenuti, debellando o almeno scartando, la sempre maggiore quantità di contenuto spazzatura che sarà creato e pubblicato in internet.

User experience: conclusione

La user experience può essere considerata come un complesso di tecniche e metodi volti a migliorare la facilità di fruizione di un sito web. Come abbiamo visto, i parametri da considerare sono davvero tanti e ognuno di essi va attentamente analizzato e implementato per ottenere risultati efficaci.

A tal proposito, noi di The Smart Fox siamo particolarmente attenti all’esperienza utente che, per esperienza, risulta essere una delle migliori armi vincenti per migliorare coinvolgimento, tempo di permanenza e click through rate (CTR) su un sito web.

Il successo avuto con imprese e professionisti ci ha spinto nell’approfondire e specializzarci sempre più nell’UX, cercando soluzioni per implementare al meglio la User Experience in un’ottima strategia SEO.

Assicurati di avere un sito web performante e capace di attrarre il pubblico più adatto alle tue esigenze. Contatta gli esperti del settore e richiedi una prima consulenza gratuita.

Non rimandare a domani, dai una spinta ora al tuo sito web.